Ricordate il caso dell’attore porno risultato positivo al test dell’HIV che aveva fatto fermare la produzione di porno californiana? La notizia è che, per fortuna, si sarebbe trattato di un falso positivo e che ad un secondo test di verifica, l’attore è risultato negativo.
A renderlo noto è un comunicato della Free Speech Coalition.
"E’ una buona notizia in primo luogo per il paziente – ha dichiarato il direttore esecutivo della FSC Diane Duke -. L’industria riprenderà la sa produzione adottando politiche abbondantemente cautelative, mentre cerchiamo di capire il perché di quello che a questo punto appare come un falso positivo. Il nostro esperto di medicina, intanto, ha consigliato alle case di produzione di trovare e tenere sotto controllo coloro che hanno recitato in film hard insieme al performer".
La vicenda servirà da insegnamento per l’industria del porno oppure si continuerà a produrre ancora film bareback?